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Capitolo 5.La post produzione 5.1 Il software di montaggio

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Capitolo 5.La post produzione

 

5.1 Il software di montaggio

 

Per post produzione si intende il cordone di processi lavorativi che partono dall’acquisizione del girato, al montaggio dei clip e infine al rendering del videoclip finito.

 

Prima di tutto dobbiamo parlare del software con cui intendiamo acquisire il girato ed effettuare l’editing video. La domanda che si pongono tutti è, qual è il migliore software per il montaggio? La risposta è semplice, dipende dal nostro lavoro.

La domanda giusta sarebbe, quale software è più adatto per il tipo di lavoro che devo svolgere e per le mie capacità?

Saper pesare il proprio knowhow di montatore e le nostre conoscenze in ambito informatico è molto importante, altrimenti rischieremmo di acquistare un software molto costoso e che ci costerà un enorme dispendio di tempo per imparare ad usarlo correttamente.

 

Per prima cosa è necessario stabilire il nostro budget, difficilmente possiamo inserire le spese per l’acquisto di un nuovo software per il nostro studio tra le voci di spesa presentate al direttore di produzione. Il software è una cosa che servirà solo a noi e almeno che non montiamo il filmato con computer messi a disposizione dalla produzione, dovremo farlo con i nostri mezzi.

 

In ambito di software per audiovisivo i leader, in quanto a fama e prestazioni, sono principalmente tre case produttrici: la Apple con Final Cut, la Sony con Vegas pro e Avid con l’omonima piattaforma leader del cinema hollywoodiano.

La prima cosa da dire quando si parla di software di montaggio è fare distinzione tra il semplice software e la piattaforma dedicata.

La prima categoria corrisponde al semplice cd di installazione che compriamo anche nei negozi di informatica o su internet e che ci da la possibilità di avere il software sul nostro pc, per acquisire, montare e masterizzare.

Ma le prestazioni di un software del genere, benché valide, non saranno mai alla pari di una piattaforma dedicata.

 

L’integrazione di software di montaggio con i componenti hardware moltiplicano a dismisura la velocità del software e le sue prestazione.

Oggi l’uso di piattaforme dedicate è riservato ai professionisti e al mondo del cinema ma avere a disposizione uno studio di montaggio con ottime qualità può farci apparire dei veri professionisti di fronte ad un potenziale cliente.

 

Anche se non avessimo le possibilità economiche di avere uno studio di montaggio hardware e software, con un computer che monti almeno 4GB di ram, scheda video da 512MB in HD e un processore di almeno 3.0 GHz si possono montare tranquillamente prodotti di ottima qualità, naturalmente la scheda grafica e le porte di input e output di schede professionali influiscono sulla qualità del girato.

 

Unico consiglio è quello di non lesinare sulla capacità dell’Hard Disk e procurarsi anche delle memorie esterne da 1Tb o più. Creare progetti complessi, come quelli dei videoclip, con molte tracce ed effetti grafici di alta qualità occupa davvero un sacco di memoria ram e hdd.

 

Scegliere il software di montaggio dipende dalle nostre conoscenze ma, al di là del fatto che possiamo avere anche del tempo per studiare il software, è bene sapere le potenzialità dei più famosi e potenti programmi di montaggio. [1]

 

ADOBE PREMIERE PRO: è un software semi professionale venduto dalla Adobe, molto diffuso, le ultime versioni come il CS5 sono molto valide soprattutto se vengono affiancate agli altri programmi della suite Adobe come Soundbooth per l’audio, After Effects per l’effettistica, Device Central per creare video multipiattaforma e OnLocation e Encore per finalizzare e creare vari formati video e dvd. Il software non è molto costoso e generalmente già la versione di base ha abbastanza plug-in da esserci utile.

Questo programma lavora principalmente usando le capacità del nostro computer e chiede molta pazienza nei caricamenti e nel rendering output. Nel complesso però è già utile per montare brevi filmati, spot e alcuni generi di videoclip, dato che le ultime versioni supportano l’alta definizione del video digitale, se abbiamo una buona scheda grafica.

Consigliato a chi sa già usare le tecniche di montaggio e vuole perfezionare le sue conoscenze.[2]

Premiere è molto pratico e utile per chi lavora in piccole-medie produzioni, specialmente se si ha una predilezione per l’uso della grafica.

Infatti sia il famoso Photoshop che After effects sono assai utili quando si tratta di lavorare su elaborazione di frame o modifiche che riguardano la grafica.

Con le nuove estensioni e potenziamenti inoltre le ultime versioni sono in grado di lavorare con file di progetto di piattaforme come Final Cut e Avid.[3] Per il nostro lavoro di registi questo programma potrebbe essere l’ideale.

 

FINAL CUT STUDIO di Apple: la scelta dei professionisti, offre editing non lineare digitale a elevate prestazioni, supporto nativo per pressoché ogni formato video e versatilità e interoperabilità senza rivali.[4]

Che lavoriate da soli o collaboriate con un team, Final Cut vi offre più opzioni creative e controllo tecnico che difficilmente altri software, senza piattaforma hardware, possono dare.

Final Cut nelle sue versioni, Express, Pro e Studio vi consente di montare tutto, da DV, IMX e SD non compresso a HDV, XDCAM HD, DVCPRO HD e HD non compresso. A differenza degli altri programmi inoltre, acquisisce i contenuti HDV e li mantiene nel formato originale, senza causare perdite dei dati sorgente effettuando grosse compressioni.

Il pacchetto completo di questo programma è composta da Final Cut Pro, Motion, Soundtrack Pro e DVD Studio Pro. Come per Premiere questo software si collega ai programmi della sua suite per lavorare ogni settore dell’audiovisivo, dall’audio all’effettistica. Una pecca è che è solo per piattaforma Mac mentre Premiere e gli altri programmi sono reperibili sia per Mac che per Windows.

 

AVID MEDIA COMPOSER: La casa produttrice di AVID ha creato una serie di versioni di questo conosciutissimo programma per il cinema e per i fruitori consumer.

La versione base è poco costosa e monta con standard di qualità, se abbiamo un alto budget possiamo acquistare piattaforme di montaggio Hollywoodiane che ci permettono di fare proprio tutto. Avid è un software potentissimo per quanto riguarda l’effettistica, basti pensare che film come il primo Jurassic park diretto da Steven Spielberg e il campione di incassi Avatar di James Cameron sono stati montati con una versione professionale e potente di questa piattaforma.[5]

Il potente editor video di Avid Liquid è quello che più si avvicina a queste mirabolanti prestazioni con costi relativamente nella norma.

Come ogni piattaforma di alto livello gestisce tutti i formati, anche il nuovo HD 3D ed è in grado di creare DVD altamente professionali senza perdite di qualità. Diciamo subito che almeno non sia vostra intenzione produrre videoclip ad alto livello questo software può essere molto costoso e complicato da utilizzare alla perfezione.

 

SONY VEGAS PRO: Un grande laboratorio di montaggio ed effettistica, comprende Vegas 7, DVD Architect 4, and Dolby Digital AC-3 software di codifica che offre funzioni per tutte le fasi della produzione professionale, audio, DVD, and broadcast.

Consente l’editing di vari formati DV, HDV, SD/HD-SDI, e XDCAM. L’interfaccia di Vegas 7 offre una completa e personalizzabile area di lavoro per soddisfare i più complessi requisiti della produzione. Dall’acquisizione alla consegna, dalla fotocamera al Blu-ray Disc, la suite completa di Vegas Pro fornisce tutto il necessario per produzioni professionali.[6]

 

EDIUS: il software di editing non lineare di Canopus, fornisce all’editor la possibilità di gestire in tempo reale l’editing su formati misti HD / SD e lavora con moltissimi formati video, inclusi DV, HDV, AVCHD, uncompressed, Blu-ray, Canopus HQ, Canopus Lossless, Canopus DV, DVCPRO 50, DVCPRO HD, HDV, Ikegami GFCAM, Infinity JPEG 2000, Microsoft DV, MPEG-1, Stream MPEG-2, P2 (SD e HD), VariCam, QuickTime,, XDCAM (SD e HD), Non compresso e Windows Media.[7] Molto leggero e semplice è utile per chi non conosce bene le regole del montaggio ma vuole avvicinarsi a questo linguaggio.

Tutti questi supporti sono quelli che potremmo incontrare durante le riprese e il montaggio.

 

Queste piattaforme hanno talmente tanti effetti e plug-in, oltre a programmi per la soundtrack e l’effettistica che farebbero gola ad ogni casa di produzione cinematografica. Ma se non possiamo avere a disposizione il top, non è detto che non si possa creare un prodotto broadcast.

 

Vediamo ora alcuni snap shot di come è strutturata la schermata di un software di montaggio e come si utilizzano le funzioni base.

 

Ad esempio vediamo l’interfaccia di AVID, considerando che la maggior parte delle finestre e componenti sono presenti in quasi tutti i programmi di montaggio professionale, basta elencare i componenti base di uno solo per elencare quelli di tutti.

 

Nella schermata principale abbiamo la finestra dei video source e di output. Abbiamo quella delle sequenze, una che comprende le cartelle o bin del progetto e una per i video, i suoni e le immagini caricate.

Successivamente possiamo aprire l’area di lavoro predefinita per gli effetti audio, la color correction o altri effetti video, l’acquisizione e l’esportazione.

Cercando tra i vari menù potremo trovare anche le impostazioni video del progetto, le transizioni e tutte le icone con gli strumenti di montaggio. Buona regola è imparare i comandi tastiera più elementari del software e, se il software è in lingua originale, avere una buona conoscenza dell’inglese.

 

avid 1

 

Nell’interfaccia di ogni programma di montaggio troviamo:

La barra degli strumenti con i vari menù, dai più comuni come File e Windows, fino a quelli utili principalmente al software come Bin e Clip.

Sotto questa barra, e a lato dello schermo comparirà la finestra che contiene i dati e le potenzialità del programma come transizioni video/audio e effettistica varia.

Solitamente il programma ci mostra due schermi. A sinistra quello delle scene da visionare e markare, la fonte o source video, a destra quello del montaggio e del prodotto finale.

Sotto queste finestre ci sono le sequenze video e audio su cui andremo a lavorare tagliando e accostando i vari clip.

Quando importiamo un video nel programma, una volta selezionato l’In e Out della porzione da lavorare lo importeremo in una sequenza e questo clip ci comparirà sulla time-line come un rettangolo che potremo accorciare e su cui saremo in grado di inserire titoli e incollare altri clip.

 

Tutti i programmi di montaggio hanno le funzioni di modifica del clip sulla time line, nel menù di riferimento troveremo le icone riguardanti la selezione o la modifica del clip come: la lametta, utile per tagliare il clip sulla time line, lo strumento sovrapponi clip, lo strumento sovrascrivi clip, lo strumento slittamento o trascinamento, utili per cambiare le impostazioni di in o out del filmato senza cambiare la durata e poi tante altre funzioni da scoprire una per una sperimentando e studiano il software.

avid 2

Un buon metodo di lavoro quando si deve montare un audiovisivo è creare sempre una cartella per ogni tipologia di file, che sia audio, video, immagini o titoli.[8]

Qui sopra potete vedere quanto possa essere complessa l’interfaccia video una volta caricate le scene e selezionati i clip.

Molti montatori esperti preferiscono montare il filmato per scene e poi esportare le scene come sequenze di immagini da passare poi nel software di effettistica e poi esportare nuovamente tramite Quicktime reference, importando il leggerissimo file di collegamento nel software di finalizzazione come Sorenson Squeeze ed esportando il file codificato con la risoluzione e codec desiderato.

Imparare a montare e usare strumenti base come il crop, i fotogrammi chiavi e la correzione dell’immagine sono cose importantissime per essere in grado di progredire nella professione di montatori e capire come si monta a livello professionale.

 

Per iniziare a provare e scoprire tutte queste caratteristiche e anche oltre potrete anche scaricare una versione di prova, per 30 giorni, di uno di questi programmi e valutare voi stessi qual è più adatto a voi.

 

Non abbiate scrupoli nell’utilizzare guide online e il pannello Help presente in ogni software, trovare tutte le risposte ai vostri quesiti non è complicato, basta leggere il manuale e le istruzione per capire come funziona correttamente qualsiasi software di video editing e imparare ad usarlo.

Montare scegliendo il software adatto a noi significa partire già avvantaggiati e risparmiando tempo.


[1]Video editing: quale programma scegliere” <http://www.montaggio-video.it/Guide/Guida_Montaggio_software.htm>

[5]Il prodotto Avid hd” <http://www.aviditalia.it/products/>

 

[7]Più potenza  velocità per il nuovo Edius” <http://www.gruppotnt.com/it/nle/grassvalley-edius.html>

[8] R. Doloretti, Maurizio R., “L’acquisizione e i formati video e audio”  <http://www.moviemakers.it>

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